Sono 13 i racconti selezionati come finalisti del concorso letterario Petrarca.Fiv. La giuria preliminare composta dai redattori della rivista L’Eco del Nulla, che anche quest’anno cura il concorso promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, li ha scelti tra gli oltre 70 testi inediti ricevuti alla scadenza del bando. I racconti finalisti verranno letti sabato 25 febbraio al Ridotto del Teatro comunale Garibaldi di Figline durante la prima delle due serate di letture pubbliche che aprirà il percorso per la scelta del vincitore finale. In palio un premio in denaro da 300 euro.

Il tema della quarta edizione di Petrarca.FIV è “Le nostre impronte sul mondo”. Ai partecipanti è stata proposta questa riflessione: “In un mondo sempre più globalizzato, dove l’uomo ha raggiunto quasi ogni angolo del pianeta, il rapporto tra umanità e ambiente diventa sempre più centrale. Qual è l’impronta dell’uomo sul mondo? Qual è l’impatto che abbiamo avuto e l’eredità che vogliamo lasciare? Le impronte sono segni e linee guida, direzioni e testimonianze, sono orme che raccontano il passato e tracce che indicano un percorso da seguire. Seguire un’impronta significa cercare una strada nuova, ripercorrere le proprie radici, andare a caccia di universi sconosciuti, muoversi come detective in cerca di indizi, incontrare bivi che possono determinare il nostro destino. Quando osserviamo un’impronta, che cosa immaginiamo? Che storie nascondono le tracce che incontriamo lungo la via?”. È a partire da queste domande che sono nati i racconti che hanno partecipato al concorso.

I 13 racconti selezionati saranno letti in occasione di due serate di letture dal vivo, sabato 25 e sabato 11 marzo, alle ore 17 presso il Ridotto del Teatro comunale Garibaldi di Figline. I testi verranno interpretati dagli attori della compagnia teatrale Bottega instabile e presentati dai loro autori. Sarà il pubblico a votare e a decretare la classifica popolare dei testi che passeranno poi alla valutazione conclusiva di una giuria di settore.

A questo proposito, sono stati rivelati i componenti della giuria tecnica, che saranno: la scrittrice Veronica Galletta, autrice di Le isole di Norman (ItaloSvevo) e del romanzo finalista al Premio Strega Nina sull’argine (minimum fax); Martin Hofer, direttore della rivista L’inquieto; Silvia La Posta, editrice di Moscabianca edizioni; lo scrittore Marco Marrucci, autore per Racconti edizioni delle raccolte Ovunque sulla Terra gli uomini e Novena.

Il vincitore assoluto e il volume contenente i racconti finalisti saranno presentati il 27 maggio, durante la serata di premiazione a Casa Petrarca. Anche quest’anno il concorso prevede una Sezione speciale Figline e Incisa Valdarno, riservata ai residenti.

I racconti finalisti (di cui i primi 6 in lettura il 25 febbraio) sono:

Non siamo misura di nulla di Alessandro Busi

Le orme del buio di Giulio Iovine

Il volume dei vuoti di Andrea Giovalè

Così in basso di Beatrice La Tella

Il fuoco non scalda di Cosimo Monari

Verdetto finale di Chiara Rappa

Le azioni assolute di Marco Canneva

Il battello di Hilde di Alberto Grechi

Campi minati di Ilaria Petrarca

La città di sotto di Andrea Cappuccini

La materia del Carabo di Tommaso Lisa

Riscrivere la valanga di Flavio Natale

Il segreto dei netturbini di Francesco Pone